martedì 24 maggio 2005

pensieri solo pensieri niente altro

pensieri, solo pensieri, nient'altro...come se fosse facile...ore 3,21...è l'ultima notte qui, è appena finita la festa e io ancora non so decidermi tra felicità e tristezza, forse sono condannata a questo limbo sensazionale...voglio esserci, per me per gli altri, sarò pronta ad ascoltare più di quanto non lo fossi prima...sarò presente agli eventi importanti per le persone che per me contano, al di là di quello che succede, al di là del tornaconto, solo perchè voglio bene...sono stati mesi incredibili qui, per le persone che ho incontrato, per la scoperta di questo stupendo bbfc, (vi mando cmq affanculo tutti, ma davvero con un sentimento immenso) e per quello che da altre parti è impossibile vivere...poche ore, tutto finisce in questo martedì, si torna nella milano che mangia il tempo, che strozza, che isola...


grazie a voi!
la valigia mi aspetta, sta volta forse solo lei...ma è già qualcosa!




finisce qui il mio anno.

sabato 21 maggio 2005

Meditazione e dintorni

Corso di meditazione qui alla scuola, iscritti più o meno 17/18.
Ho sempre creduto che pensare troppo, in generale fa male, rimuginare e passare 12 volte sulle stesse cose accadute o dette, se uno fa meditazione pensa un sacco. Sono tutti svalvolati, ma sul serio, li vedi che camminano e quasi non si rendono conto di essere al mondo, sicuramente sono in armonia con l'universo, ma di quale universo si tratti non lo so mica, non questo.
Ma a parte questo oggi il rettore, che è il primo degli svalvolati e tiene il corso di meditazione, poco prima di colazione mi dice:"Martina alcuni di loro non hanno piacere a parlare durante i pasti, quindi bla bla bla(cose organizzative)"
Mi chiedo: ah, perchè di solito c'è qualcuno? Non me n'ero mai accorta!

Nordici, valli a capire!

sabato 14 maggio 2005

Amore

Lasciate che vi sia spazio nel vostro essere insieme e lasciate che i venti del paradiso danzino tra voi.
Amatevi l'uno l'altro, ma non fate dell'amore una catena: lasciate piuttosto che sia un mare in movimento tra i lidi delle vostre anime.
L'uno riempia il bicchiere dell'altro, ma non bevete dalla stessa tazza.
L'uno dia il pane all'altro, ma non mangiate dalle stesso filone.
Cantate, ballate insieme e siate gioiosi, ma lasciate che ognuno sia solo: anche le corde del violino sono sole, ma fremono alla musica.
Datevi i vostri cuori, ma non per possederli, perchè solo la mano della vita può contenerli.
State in piedi insieme, ma non troppo vicini perchè le colonne del tempio sono separate e la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro.

Gibran Kahil Gibran - il profeta
Il mio pensiero di oggi è tutto volto all'amore, questo buffo sentimento che quando non è presente nella mia vita non mi fa sentire completa, ma che a volte quando c'è è fin troppo presente, corro alla ricerca dell'equilibrio qui scritto!

venerdì 13 maggio 2005

sta finendo!

Devo ancora metabollizzare il fatto che tutto sia finito, gli studenti son partiti due giorni fa e ora la scuola è vuota, come quando sono arrivata quasi 10 mesi fa, il vuoto e il silenzio, allora i pensieri erano molto diversi da ora, c'era l'eccitazione di mettersi in gioco, di vedere quanto riuscivo a cavarmela da sola lontana da tutto quello che è familiare e di provare ad essere un po' insegnante, ad essere dalla parte sbagliata della cattedra.
E ora sto per partire, chiudendo una parentesi che mi ha regalato tanto e rubato un po', che mi ha reso felice e che a volte mi ha fatto sentire tutta la solitudine che esiste al mondo; via si riparte, si torna all'origine di tutto con un bagaglio (anche fisico) non indifferente con qualche pensiero chiaro in più e con la voglia di riprendere in mano la vita che si è tenuta in sospeso.
Stare qui con tutto questo tempo solo per me ha fatto sì che io cercassi le spiegazioni della mia insofferenza alla vita di Milano, ne ho trovate alcune, ho trovato anche quello che qui non mi piace e ora che so tutto questo non mi aspetta che una vita perfetta, con quello che mi piace di milano e dell'Italia ottimizzata da quello che qui si trova e lì no!

È passato in un secondo, questo anno sembra non essere mai iniziato, a volte mi rendo conto di non aver vissuto così tanto la città e i suoi abitanti, non ho conosciuto nessuno a parte gli studenti della scuola (beh son 100) e molte cose le ignoro, ma è andata così e in un anno non si può pretendere di fare tutto, io ho fatto molto, e più di quello che credevo di poter fare, sono soddisfatta e nonostante tutto la grande gioia di tornare da amici, cani e parenti (in ordine sparso) è smorzata da un angolino di cuore che ha i crampi di dolore, che singhiozza e che vorrebbe stare qui ancora un po', quel po' di tempo necessario per conoscere il giovane nordico, per godersi un po' il non lavoro, per abituarsi all'idea che sta finendo...
Sta finendo.
Sta finendo.

sabato 7 maggio 2005

you've to get on, get out, get gone

E poi angoscia, come da tempo, tanto tempo non sentivo più, un peso al cuore che mi fa respirare a fatica, così, all'improvviso e perchè poi?
Per una goccia, sì ancora una volta la maledetta goccia di troppo che fa traboccare, che fa sentire il peso di tutte le altre ed è inutile tentare di tenere dentro perchè dentro brucia, ma non so come liberarmene ora di questa ansia, questa corda che stringe e soffoca, che raspa e taglia, che distrugge.Ho rincontrato ancora una volta il mio fossato rosso, me l'ero lasciato alle spalle credendo di averlo abbandonato, ma la mia strada è una spirale sono destinata forse ad incontrarlo periodicamente?

Cilicio sulla mia pelle, acido che corrode la serenità, amare lacrime nere che scendono, non per il dolore ma per il senso di sconfitta.

giovedì 5 maggio 2005

Dormi

Dolce è il dolore che porti negli occhi,
quanto il perdersi dentro di te.
Ed il lieve infuriare di rabbia che porti
aggrappata alla fragilità.
Dormi che è meglio pensarci domani
alla muta distanza che scorre tra noi
quando non sei vicino a scaldare i miei sogni,
quando i sogni nemmeno son qui.

Dormi che è meglio
dormi che è meglio
dormi che è meglio
dormi che è meglio così.

Non immagini quanto sia dolce sfiorare
dai tuoi incerti sorrisi la felicità.
Anche solo per pochi secondi capire
che qualcosa di buono c’è in me.

Dormi che è meglio
dormi che è meglio
dormi che è meglio per noi.
Dormi che è meglio
dormi che è meglio
dormi che è meglio così.

Questa canzone l'ho ascoltata oggi per la prima volta, è l'ultima dell'ultimo album dei Subsonica (Terrestre), non riesco a smettere di sentirla, continua a girare e girare e quando finisce, nel silenzio ne sento la mancanza.
Una canzone così i Subsonica non l'hanno mai avuta, è speciale e qui: http://www.subsonica.tv/terrestre/index.html scelto audio e poi "dormi" ne sentite un pezzettino...buon innamoramento!